2 marzo 2014

2014 02 Mar - Suno (NO): Caminoda dal Carascio

Data: 02/03/2014
Lunghezza percorso: 9,9 Km


Terza volta consecutiva che faccio questa corsa di apertura della Gamba d’Oro: per questo mi viene difficile aggiungere qualcosa al già detto.
Sicuramente è un evento con una buona stella in cielo, dopo le piogge intense della settimana, fino all’ultima notte, la mattinata tende al sereno e non fa nemmeno tanto freddo.
Pian piano i partecipanti affluiscono per le vie di Suno e riconosciamo parecchi atleti di primo piano che si giocheranno la vittoria: Fochi, Spada, Gambetta, Luciani, Vinzio, GB.Pagani, E.Poggia, per citarne alcuni.
Gli iscritti saranno in totale 805, in calo di circa 120 unità rispetto al 2013.
Ma bisogna anche dire che corse in giro ce ne sono sempre di più, anche in inverno, normale perdere un pò di aficionados.
Alle nove c’è l’adunata sul corso principale e si parte per fare questi 10 Km.
Percorso piuttosto pianeggiante e veloce, salvo qualche ondulazione, giusto un pò pesante a tratti  per via delle pozzanghere, del paciocco e di veri e propri torrentelli che corrono lungo i sentieri.
È stata eliminata l’unica “asperità” della corsa, la salita tra le vigne, credo per via del terreno, forse troppo scivoloso, probabilmente impraticabile.
Rimane invece la ripida discesa in ciotolato, oggi molto viscido, che a me personalmente non piace per niente, la trovo piuttosto pericolosa, se ti scivola un appoggio e cadì lì le conseguenze potrebbero esser serie.
Diciamo che la trovo una discesa per gente “del mestiere”, in una tapasciata della Gamba d’Oro non ce la vedo bene.
Mi piace invece molto il tratto finale: rientro in Suno e picchiata sul prato in stile cross, con “simpatico” dosso appena prima del traguardo.
Premi a sorteggio, bel ristoro con buonissimi pasticcini all’amaretto.
Oggi notiamo che i primi classificati assoluti non vengono premiati (non è stata redatta classifica, e pare che la direttiva sia questa per tutte le corse del circuito).
Vengono invece premiati i ragazzi del minigiro.
Se deve essere veramente “non competitiva” lo deve essere anche per i giovani, o no?
GB. PAGANI: RUNNER OF THE DAY!!!
Qual è il messaggio? Agonisti da giovani per poi smettere di esserlo da adulti? Non sarebbe più logico il contrario?
Facciamo fatica a comprendere queste logiche punitive nei confronti degli atleti più forti.
Questa è gente che dà lustro a questo sport, che si fa un mazzo enorme, non premiarli suona un pò come una sorta di acida invidia nei loro confronti; come a scuola, che si disprezzava il secchione: sbagliatissimo, il 6 politico era ed è una gran minchiata!
Anzi, in corse con 800 iscritti andrebbero premiati almeno i primi 10, altro che balle.
Non so se a monte ci sia il motivo di voler sfuggire alle grinfie esattoriali della Fidal.
Spero sia quello, perché altrimenti il fatto di non premiare quelli bravi non farebbe altro che confermare l’italica perversione tesa a mortificare il talento.
E lo dice uno che non ha speranze neanche di vincere la podistica del proprio condominio, e al quale, quindi, della presenza o meno delle premiazioni interessa ben poco, se non fosse che per una questione di principio, che spero di aver ben espresso tra queste righe.
Vabbè, pensavo di aver poco da dire e invece anche stavolta l’articolo è uscito fuori.
Ne sarebbero contenti i miei prof.di italiano del secolo scorso, Fiammingo di Briga ed Erbetta di Borgomanero, li saluto da qui...chissà mai che qualcuno glielo mandi a dire, da parte di uno che, almeno a scuola, sul podio ci saliva e qualche volta vinceva pure!
(P.S. mi dissocio dalla foto che mi è stata scattata mentre espletavo una delle pratiche pre-corsa)

14 commenti:

  1. ciao sono roberto l'organizzatore della corsa di suno,purtoppo la g.d ci ha imposto di non premiare i primi del giro lungo.
    a mio discapito e so che per questo mi butteranno fuori dalla g.d'o io i primi li ho premiati lo stesso perchè non lo trovo giusto.
    per il percorso mi dispiace ma abbiamo dovuto fare i salti mortali per pulirlo e renderlo percorribile.
    se mi daranno la possibilità di rifarla l'anno prossimo abbiamo gia in mente un nuovo percorso bello e impegnativo senza più quella discesa pericolosa comunque grazie per i tuoi post e di essere venuto. noi cerchiamo di dare il massimo ma i miracoli non li so ancora fare.buona corsa sempre

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    1. Ciao
      Ci troviamo perfettamente d’accordo sulla questione delle premiazioni.
      Anche se ti escludono dal circuito GdO nulla toglie che la corsa la puoi organizzare lo stesso, con più libertà.
      Non credo che il successo di una manifestazione venga dal fatto di avere o meno il marchio del circuito, ma viene dalla bravura degli organizzatori come voi e da come la fai conoscere in giro: e al giorno d’oggi i canali di comunicazione non mancano.
      Il percorso era bello, anche se lo lasci così è perfetto, ho fatto giusto notare la discesa, ma io, per esempio, l’ho fatta tranquillamente senza rischiare e non ho avuto problemi, chiaro che eliminandola si elimina anche il rischio che qualcuno si faccia male con relative grane a seguire.
      Grazie a Voi per il vostro lavoro, io mi diverto solo a fare il cronista, il che è sicuramente più facile.

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    2. Beh....se la mandano fuori dalla gmb d'r.....può sempre venire alla Sanbrocchese.....noi l'accoglieremo a gambe aperte!

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  2. tra gli atleti elencati il più tosto è certamente il sesto

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  3. Eh sì quello più di tutti...anche se è arrivato in ritardo

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    1. A Suno non ce lo fatta a starti dietro....ero ottimista alla partenza ma poi mi sono dovuto inchinare alla tua regolarità....."quei maledetti 100 mt"!
      A Fontaneto tenterò l'impossibile: abbattere il muro dei "50 metri dal Poggia"!

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    2. Fontaneto la salto... voglio farmi del male e mi dedicherò alla Lago Maggiore Half Marathon. Tralaltro, a conti fatti, tornerò in Gamba d'Oro solo a Biandrate il 6 aprile, ma se il 30 siete a Paruzzaro possiamo riprendere lì il discorso :-)

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    3. ah già me lo avevi detto della LMHM lo avevo scordato.....dovrò attaccare la bindella alla schiena di qualcun'altro! Mi sa che rimandiamo all'anno prossimo allora....io sarò....cioè cercherò di essere competitivo ancora per Marzo poi ruberò un pò di tempo agli allenamenti per la bicicletta e i miei tempi sulle corse ne risentiranno.....vediamo dai....magari riuscirò a conservare ancora un pò di forma!
      Auguri di una buona LMHM allora!......datti per sicurezza una scrollata nelle parti basse....non si sa mai....potrei portare un pò sfiga!
      GB

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  4. Salve, scusate il disturbo. Domenica qualche sciagurato ha espletato le sue pratiche pre-gara alla base della Sequoia secolare che abbelliva e impreziosiva la mia vialla provocandone l'ingiallimento di tutte le foglie. Qualcuno mi ha detto che su questo sito avrei trovato la foto del fetente mariuolo responsabile della malefatta, onde poterlo denunciare alle autorita' competenti. Pero' non essendo pratico di computer non so dove cliccare per visualizzarla. Potete aiutarmi?
    Suno di Lupo

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    1. A'....nonimo........Lassa fà !!
      Pensa che una volta ero un rametto di Rosmarino!
      Alla prossima corsa.....piscioni!
      Bella Sequoia

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  5. Bello l'articolo, complimenti Davide....l'ho sempre detto, quando sono ubriaco, che sei una persona intelligente e si vede!....critica e pungente (quasi del tutta priva della solita ironia) relazione socio-podistico-pedagogica della realtà sportiva della domenica mattina di molti italiani del profondo piemonte nord-orientale (e non solo) all'indomani di un cambiamento che farà discutere non poco gli addetti ai lavori e frequentatori della gmbd'r che vede escluse le premiazioni ai top-runner. Mettiamo per ipotesi che i top-runner a questo punto si rompano i coglioni e decidono di non parteciparvi più!?!.....ci saranno centinaia di podisti che arriveranno tutti insieme mano nella mano al traguardo felici e contenti?.......io non penso!.....e penso che nessuno vuole questo....senza nulla togliere a chi si vuole fare una passeggiata rilassante e in santa pace e in compagnia nel verde delle nostre campagne purtroppo poco considerate e dimenticate (Io l'ho provato per diverse corse in seguito ad un infortunio è non è niente male).....ma la maggior parte delle persone vuole cavalcare questi percorsi sfogando (anche per divertimento) uno dei propri istinti "secondari" o "terziari", non lo so.......: CORRERE......CORRERE PIU' FORTE CHE SI PUO!
    Sono d'accordo quindi con il mio socio, nonchè capo della Sanbrocchese e futuro premio Nobel per il Podismo, Davide.....è una regola che secondo me andrebbe rivista e corretta......adesso poi che dopo due anni di corse e allenamenti sono sceso sotto i primi 50 e i primi 40 se c'è l'arrivo in rettilineo e si girano indietro....mi vedono arrivare.........chissà....forse un domani....!

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    1. Condivido tutto caro GB Pagani.
      Bella l'immagine di centinaia di podisti ipertecnologici mano nella mano fino al traguardo...bella ma irreale, appunto.
      L'agonismo, la competizione, la sfida, l'istinto di miglioramento sono caratteristiche peculiari della razza umana, senza le quali saremmo ancora con la clava in mano. Quindi bisogna dare libero sfogo a questi stimoli primordiali e un pò bestiali, ma necessari per appagare fisico e mente.

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