Lunghezza percorso: 5,950 Km
GOZZANO PAESE IN CORSA |
Dopo aver letto commenti positivi relativamente
all’edizione passata, ci presentiamo anche noi a questa strana e originale
serale di Gozzano.
Negli ultimi 2 giorni è arrivato il freddo
invernale, e pure un pò di neve, ma, nonostante questo, circa 200 corridori si
presentano al via.
A mio parere un ottimo numero, considerata
la stagione, l’orario e il clima rigido.
Il ritrovo è presso l’oratorio di Gozzano,
il salone è ampio e ben riscaldato.
Questa volta premio pane e volpe per noi
che ci portiamo appresso la borsa e ci cambiamo prima - e soprattutto dopo - al calduccio,
sorseggiando un ottimo vin brulè.
Temperatura intorno ai +2 gradi, freddina ma
ci può stare.
Alle 20 in punto lo start.
Si devono fare un paio di giri di 3 Km su un circuito cittadino
abbastanza veloce, ma con molti cambi di direzione, piccoli saliscendi e uno
strappo breve ma intenso verso la chiesa, strappo che alla seconda tornata si fa
sentire parecchio nelle gambe, come si fanno sentire i vari rilanci di andatura
che seguono le curve.
Organizzazione direi perfetta, con birilli
colorati a segnare il percorso e molti volontari a presidiare.
La neve caduta nelle ultime ore per fortuna
si è sciolta del tutto, non ci sono tratti ghiacciati e si corre sempre su
alfalto pulito e regolare.
Da segnalare giusto un’automobile che
uscendo in retromarcia da un cortile ha provocato una situazione rischiosa al
gruppo di podisti che stava transitando appena davanti a me, ma per fortuna si
è fermata in tempo.
Io e i miei colleghi notiamo poi che
qualche concorrente, sfruttando le caratteristiche del percorso e il favore
delle tenebre, compare e scompare a sorpresa sul tracciato, ma qui starebbe
alla sportività di ognuno comportarsi correttamente.
Si vede anche qualche gruppetto di persone
a osservare la corsa (o, più probabilmente erano lì per caso) e ho la netta
impressione, dai loro sguardi stupiti, che ci giudichino un pò folli…e forse
non hanno tutti i torti.
Dopo 6 Km precisi arriva il meritato traguardo, il
ristoro, il “lavaggio” e il cambio al caldo del salone.
Concludiamo la bella serata in una ottima e accogliente pizzeria lì nei pressi.
Questa corsa ha confermato e rinforzato il
mio giudizio molto positivo sul circuito delle notturne invernali, ottima idea
messa in pratica altrettanto bene dai vari comitati organizzatori.
Personalmente preferisco le temperature fresche per fare sport e quelle
calde per fare il turista: confesso che il mio giudizio è legato molto
anche a questo, ma l’idea rimane senza dubbio piuttosto geniale e fuori
dall’ordinario.
Venerdì prossimo la tappa sarà a Cavaglio d’Agogna, ci siamo già stati l’anno passato, ve la consigliamo per un venerdì
sera sicuramente “alternativo”.
Nessun commento:
Posta un commento