Lunghezza percorso: 11,0 Km
BELLINZAGO N.SE - CAMMINATA D'AUTUNNO |
Ci siamo recati ieri a Bellinzago Novarese, incuriositi e attratti da questa
L’alternativa era la (per noi) vicinissima 6 Km di Serravalle Sesia, ma,
conoscendo la zona, il “pericolo” di trovare un percorso pieno di salite
spaccagambe era elevato, meglio scendere verso la medio-bassa novarese.
A dire il vero eravamo stati già qui, circa
un anno fa, per la prima edizione della “Branzack Corre nel Parco del Ticino”:
ci era molto piaciuta e quindi torniamo volentieri.
Il percorso è identico: da quello che par
di capire l’intenzione della Marathon Bellinzago è quella di proporre questa
corsa 2 volte l’anno, a giugno e a novembre.
Cominciamo stavolta dal giudizio: tra le
corse “popolari” questa è stata di gran lunga la migliore dell’anno, e, secondo
noi, siamo a livelli pari, se non addirittura superiori, a quello di corse che
costano d’iscrizione 10 volte di più.
Roba da rimanere sbalorditi, spero di non
dimenticare qualcosa.
Partenza e arrivo in pista d’atletica (e
che pista!), con gonfiabile, speaker, musica e cronometro ad alta visibilità.
Starter d’eccezione, e consegnante i premi,
la medaglia d’oro olimpica di pugilato Cosimo Pinto.
Percorso segnalato, con i Km, ben
presidiato, sicuro, nessuna bicicletta fra i piedi.
Ristoro fantastico, con biscotti, pane e
nutella, marmellata e, udite udite, pizza e birra a volontà e gratis!!!
Addirittura mini-pacco gara: 2 confezioni
di panna cotta per tutti i concorrenti.
Servizio fotografico di alta qualità, e
completamente gratuito, realizzato da Antonini Foto.
Riconoscimenti ai primi 3 arrivati assoluti
e ai primi di tutte le categorie.
Classifica generale pubblicata on-line!
Classifica generale pubblicata on-line!
Corsa onorata da un ordine d’arrivo “imperiale”
per il podismo amatoriale:
Salah Ouyat, probabilmente, per le nostre
zone, il più forte podista amatoriale dell’ultimo decennio.
Ronnie Fochi, dominatore assoluto dell’ultima
edizione del Piede d’Oro del Varesotto.
Maamari Elmehdi, giovane vincitore della prima edizione della Branzack e vincitore dell’ultima
Scarpa d’Oro Half Marathon di Vigevano.
E poi, al quarto posto, Silvio Gambetta,
dalla provincia di Alessandria, che probabilmente detiene il record mondiale di
gare vinte in carriera, leggetevi questo articolo e resterete a bocca
aperta (abbiamo avuto il piacere e l’onore di conoscerlo ieri, persona
veramente gentile, oltre che grandissimo runner).
Ci hanno colpito l’impegno, la passione e
l’entusiasmo degli organizzatori:
hanno ascoltato, migliorandoli, i consigli
dei partecipanti, fra i quali noi, che suggerivano l’utilizzo della pista
d’atletica, e ne è venuta fuori una bellissima e perfetta festa sportiva!
La giornata è stata giustamente clemente,
tempo nuvoloso e umido, ma niente pioggia, temperatura intorno ai 10 gradi.
Qui mi permetto un consiglio “tecnico” per
i colleghi podisti.
Ho visto oggi gente con guanti,
calzamaglia, k-way, cuffia, doppio strato di vestiti: io ho corso in canotta e
pantaloni corti e avevo caldo…certo, c’è una componente soggettiva nel
coprirsi, ma correndo per 11
Km con +10°C
è difficile che si possa avere tanto freddo, e se si va in “ebollizione” si
suda molto più del dovuto e si fa molta più fatica.
Ma veniamo al commento tecnico sul
percorso.
I 3 Km iniziali e finali coincidono, pianeggianti
e scorrevoli.
In mezzo c’è un anello di 5 Km nel parco del Ticino, in
mezzo a boschi, boschetti e collinette, oggi avvolti nella classica atmosfera
autunnale, come da titolo della corsa.
Qui si trovano un paio di Km veloci, in
leggera discesa, e successivamente il tratto in salita, che riporta in “quota”,
di circa 1 Km
scarso, non durissimo, ma neanche da sottovalutare.
E’ una salita corribile in spinta, ma capace
di fare selezione, anche auto-selezione, perché dopo mancano ancora 4 Km all’arrivo e se si
esagera si paga il conto.
Tracciato al 90% su sterrato, su sentieri
puliti e ben battuti, c’è giusto da stare un poco attenti a qualche pietra
sporgente, ma niente di che, basta guardar per terra.
Bellissimo il finale, si vede lo stadio in
lontananza e si sente lo speaker quando manca ancora più di 1 Km .
Questo ti dà una bella carica e per quei
pochi minuti ti senti anche tu quasi come un atleta di quelli seri che sta per
fare il suo ingresso allo stadio "olimpico"…emozionante, mi mancava nella mia pur misera“carriera”!
Ultimi 100 metri in pista a
tagliare il traguardo stremati & spremuti ma soddisfatti.
Voglio poi dire un personale BRAVO al Presidente-Speaker Rino Barricella, una vera
forza!!!
Ma Bravi Tutti, inchino e giù il cappello,
tutto da imparare da questi Signori dello Sport di Bellinzago!
Davide Donà 42°... complimenti! Oltre al nome del gruppo cambiano anche le prestazioni dei suoi membri! :-)
RispondiEliminaGrazie, Lei è troppo buono !!!
EliminaMa si dai, in fondo me la sono cavata, quando ci sono poche salite vado meglio.
eh ormai il nome del gruppo non rende più giustizia ai suoi atleti....se non fosse perchè in settimana devono andare a lavorare in fabbrica sarebbero dei veri professionisti....un pò datati...ma ancora in forma.
Elimina"me la son cavata" è un'offesa alla propria preparazione e forza atletica. Il miglioramento è evidente e i risultati lo confermano. Vedrà che in breve tempo migliorerà anche in salita. La stagione delle corse è appena iniziata in fondo. Continui così Davide e si alleni regolarmente. Complimenti
EliminaMi unisco ai complimenti del motivatore per Davide e li aggiungo anche per Silvio Gambetta.....nonostante il suo straripante palmares...un ragazzone molto umile.
Eliminai miei complimenti ragazzi! ottimo piazzamento per entrambi: non potevate iniziare il Challenge 2014 in modo migliore!
Eliminacorrete tranquilli, io vi guarderò sempre le spalle mentre correrete verso i traguardi di gambe, piedi, caviglie, ginocchia, femori, anche, ecc.ecc. d'oro.
adesso però datevi una calmata e fate spazio nel pancino per la super cena sanbrocchissima!! slurp slurp ho già l'acquolina.....
Er riga gajardo
va bene dai, per Natale faccio un dispetto alla Sanbrocchese e alla comunità internet creando un profilo e uscendo dall'anonimato. certo però che mi piaceva lanciare anatemi e sfighe nascondendomi dietro la firma 'Anonimo'. vabbè pazienza.
Eliminacome comunicato al Presidente tramite raccomandata A/R tre giorni prima della corsa di domenica scorsa, non ho partecipato perché non ne avevo voglia, poi sono convalescente al piede come diagnosticato dal caro Medico della Sanbrocchese ormai passato a miglior vita, poi perché mi state sulle palle, poi ero ancora mentalmente scosso da quella cosa brutta capitata al Presidente durante la mitica Pella-Orta: sono cose che fanno male allo sport e penso mi ci vorrà una terapia d'urto per venirne fuori: sapete che da quel giorno tutte le notti faccio lo stesso incubo e mi sveglio di soprassalto tutto sudato: il Presidente che nell'atto liberatorio cade nel lago... poi non riesco a prendere più sonno: è terribile, sono uno zombie.... ecco perché non avevo la forza per correre a Bellinzago. speriamo nella terapia d'urto per essere almeno in forma minima per la serale di Gozzano....
Er anonimo riga gajardo
spero per te che a gozzano non sia un circuito di due giri.....se nò il Presidentissimo ti doppia!.......e dì a tuo fratello Stè di non mettere il mio nome vicino alla sua foto!
Eliminagio